Negli ultimi anni il progresso tecnico ha permesso lo sviluppo di innovativi strumenti ad energia per la chirurgia della tiroide.
Questi strumenti sfruttano due diversi tipi di energia (ultrasuoni o radiofrequenze) per generare calore; tale calore viene utilizzato per la dissezione dei tessuti e per la coagulazione o sintesi dei vasi venosi ed arteriosi della tiroide.
L’utilizzo di tali strumenti permette alcuni vantaggi, tra cui:
ridurre i tempi operatori, e quindi i tempi di anestesia, senza inficiare in alcun modo la sicurezza dell’intervento.
Ridurre o azzerrare il numero di lacci, fili o clips che vengono lasciati nel collo, riducendo quindi i processi di infiammazione legati al riassorbimento dei corpi estranei
ridurre l’ampiezza dell’incisione e quindi della cicatrice finale
la possibilità di eseguire la tiroidectomia con tecnica mini-
I due strumenti utlizzati routinariamente dal dott. Casaril sono il Focus (Ultracision, Ethicon) che utilizza ultrasuoni, ed il Ligasure (Covidien) che utilizza radiofrequenze.
Grazie all’ausilio di tali innovazioni tecnologiche attualmente un intervento di tiroidectomia totale eseguito dal Dott. Casaril dura circa 60-
L’ampiezza dell’incisione varia dai 3.5cm ai 6cm, dipendendo ovviamente anche dal volume della tiroide che deve essere asportata.
Nei casi in cui sia possibile utilizzare la MIVAT (tiroidectomia mini-